●•٠·˙¯Ricapitolando¯˙·٠•●

Questo rumore mi urta. Non scherzo. Potrei impazzire da un momento all'altro. Il filobus passa sotto casa mia esattamente ogni 10 minuti, per tutta la giornata ( notte compresa ). Domani ho un battesimo. Odio queste cerimonie: troppe persone che non conosci, e in fondo anche se le conoscessi non farebbe differenza. E' che tendo ad essere un po' asociale a volte, anche se non sembra. Finalmente sono sola a casa, la mia coinquilina è uscita. SOLA . Quanto è bello il silenzio. Mi chiedo perchè le persone non riescano a stare zitte, chiedo troppo? Mi succede di perdermi mentre parlano e di entrare in un mondo tutto mio, mentre osservo le loro bocche muoversi tra tutti quei " blablabla ", quasi come nei film. A voi non è mai capitato? E' che se avessi un potere mi piacerebbe, tra gli altri, quello del teletrasporto .... -"No sai ieri c'era lui, ma pensavo a A. e quindi ( blablabla )" -"..mmm" -"E' che poi non sai c

Scrivere un blog. Bel passatempo. Più che altro lo faccio per me, per smettere di parlare sola. Sapete quando siete per strada, in camera, su un mezzo pubblico e ci sono quei pensieri, diciamola tutta... quelle conversazioni mentali... Beh io ne faccio tante, troppe. Non che io non socializzi abbastanza, anzi tutt'altro. Solo che mi capita di parlare con me stessa e no, non sono pazza. Oddio, forse un po' si ma chi non lo è in fondo. Ho provato a rimproverarmi, credetemi ... A dirmi " Hey che stai facendo?? parli a te stessa?! " ma continuo a farlo ripetutamente, così ho deciso di rivolgermi non più solo a me stessa ma a voi, mio pubblico immaginario ( ora come ora inesistente in pratica ). Ed eccomi qui. No, non vi annoierò con la storia della mia vita: troppo lunga e incasinata. Semplicemente inizierò così, come se fossimo vecchi amici, a raccontarvi dei miei pensieri. Spero di essere per voi quel libro che ardete dal desiderio di leggere: